Il progetto di ricerca DarWIN accelera l'apprendimento automatico multi-produttore

Lo spin-off del Fraunhofer plus10 ha condotto una ricerca orientata alle applicazioni insieme al Centro tedesco per le materie plastiche SKZ. Nell'ambito del progetto di ricerca DarWIN, sono stati sviluppati nuovi strumenti di ottimizzazione dei processi basati sull'intelligenza artificiale e destinati specificamente alle presse a iniezione. Sumitomo (SHI) Demag è stata scelta per eseguire la serie finale di test di ricerca completi.

Faro per l'apprendimento automatico del futuro, l'ambizioso progetto si è concentrato sullo sviluppo di modelli di apprendimento continuo che garantiscano una qualità di stampaggio superiore in tempi di ciclo più brevi, 24 ore su 24. Per realizzare questa strategia generale e facilitare le reazioni autonome alle singole situazioni di produzione, il team di ricerca ha acquisito il prezioso apprendimento profondo da diversi produttori di macchinari. Per realizzare questa strategia globale e facilitare le reazioni autonome alle singole situazioni di produzione, il team di ricerca ha acquisito un prezioso deep learning da diversi produttori di macchinari.

&Un programma di ricerca e sviluppo avviato a metà degli anni 2020, i cui sviluppi hanno subito un'accelerazione nel 2021 con una serie di test di apprendimento automatico facilitati dallo spin-off Fraunhofer plus10 e dal centro per le materie plastiche SKZ. Denominato progetto di ricerca DarWIN, questo programma di intelligenza artificiale si è concentrato specificamente sulla raccolta di comportamenti di lavorazione dettagliati e trasferibili da più modelli di presse a iniezione, utilizzando dati macchina ad alta frequenza.

Grazie alla trasferibilità dei modelli di apprendimento automatico pre-addestrati, il progetto DarWIN dimostra che le singole macchine di produttori diversi sono in grado di imparare l'una dall'altra. In realtà, questo significa che i singoli modelli comportamentali di una macchina specifica non devono essere completamente riappresi ogni volta. Possono invece essere adattati alla macchina e all'applicazione del prodotto attraverso piccole regolazioni automatiche.

Questa capacità di adattarsi alle condizioni prevalenti, ad esempio alle caratteristiche delle materie prime e alle condizioni ambientali, fornisce una solida prova che i modelli di lavorazione e i modelli comportamentali sono trasferibili a macchine di dimensioni e tecnologia simili, indipendentemente dal produttore.

 

Test AI eseguiti su macchine Sumitomo (SHI) Demag

 

Di recente, plus10 e SKZ hanno eseguito una serie di test pilota di IA su macchine Sumitomo (SHI) Demag. Grazie alla connettività ad alta frequenza delle macchine, le macchine Sumitomo (SHI) Demag rappresentano la piattaforma ideale per mettere alla prova gli algoritmi di plus10.

Grazie alla comunicazione in tempo reale nell'ordine dei millisecondi, i controllori avanzati dell'azienda sono "AI-ready". Questa interfaccia digitale universalmente compatibile consente una comunicazione senza soluzione di continuità tra tutti i macchinari. Inoltre, facilita l'implementazione di strumenti di ottimizzazione basati su AI ad apprendimento continuo. In questo modo si ottiene sempre una produttività ottimale e si possono compiere ulteriori progressi nella progettazione delle interfacce, nell'apprendimento continuo e nello sviluppo di software basati sull'intelligenza artificiale.

Fornendo questo ambiente di prova reale, Sumitomo (SHI) Demag continua a dimostrare come l'azienda stia affrontando in modo proattivo le innovazioni in arrivo, fornendo un'automazione intelligente e plasmando attivamente il futuro dello stampaggio a iniezione.

 

Sostenere la produzione sostenibile di materie plastiche

 

I risultati dei test di simulazione sottolineano ulteriormente la forte enfasi posta dal settore sulla lavorazione sostenibile delle materie plastiche. In particolare, la tecnologia plus10 consente la lavorazione stabile di materiali sensibili ed eterogenei, come i riciclabili termoplastici post-consumo e gli elastomeri a indurimento rapido. In questo modo, supporta tutte le caratteristiche di efficienza e di definizione di un'economia di lavorazione della plastica completamente circolare.

Il progetto di ricerca "DarWIN" è stato finanziato dal Ministero federale dell'Istruzione e della Ricerca (codice di finanziamento BMBF 01IS20066). Concluso il 31 dicembre 2021, i risultati sono attualmente in fase di elaborazione e incorporazione nel software plus10. È prevista la pubblicazione dei risultati dettagliati alla fine del 2022. Ulteriori attività e dimostrazioni dal vivo dei risultati dello sviluppo saranno condivise in occasione di eventi specialistici, tra cui il "Digital Injection Moulding Meeting" che si terrà presso lo SKZ di Würzburg.