Al K 2025, Sumitomo (SHI) Demag (Padiglione 15, Stand D22) presenterà i suoi sviluppi più innovativi e orientati al cliente, evidenziando come la collaborazione unica tra esperti industriali in Germania e Giappone stia facendo progredire l'efficienza dei processi. I clienti che scelgono le tecnologie Sumitomo (SHI) Demag diventano più agili, oggi, domani e oltre. A conferma dell'impegno dell'azienda verso un futuro supportato da presse a iniezione completamente elettriche all'avanguardia.
In linea con il nuovo tema dell'azienda "Oggi. Domani. Electric.", Sumitomo (SHI) Demag presenterà otto macchine completamente elettriche al K 2025, con opzioni della piattaforma IntElect per i produttori di tutti i segmenti di mercato. L'azienda presenterà anche due nuovissime macchine PAC-E, progettate come macchine veloci completamente elettriche. Sviluppate su una piattaforma globale, queste macchine sono state create grazie alla stretta collaborazione con gli specialisti dell'azionamento elettrico in Giappone. La robotica sarà un altro punto focale dello stand principale di Sumitomo (SHI) Demag, insieme a diverse soluzioni per il miglioramento dei processi sviluppate dalla consociata Leifeld, anch'essa parte del gruppo Sumitomo Heavy Industries.
Nuova variante IntElect multi in mostra
Il pezzo forte dello stand Sumitomo (SHI) Demag è il debutto di una macchina multicomponente 2K IntElect 350t completamente elettrica abbinata a un robot SAM-C20. La posizione R è un'opzione standard per le macchine IntElect da 220-500t, con una distanza regolabile dell'ugello che offre una maggiore flessibilità. In risposta alla richiesta dei processori di un robot ad entrata dall'alto che offra maggiore stabilità e precisione in un ingombro ridotto, Sumitomo (SHI) Demag mostrerà i vantaggi di collaborare con un unico fornitore in grado di gestire l'intero processo di personalizzazione, integrazione tecnologica e convalida della cella. Questo include l'installazione di tutti i componenti, le macchine, la robotica, le periferiche e la tecnologia di trasporto rilevanti per la sicurezza.
Due macchine PAC-E ad alta velocità
In testa al passaggio all'elettrico nel mercato dell'imballaggio a ciclo rapido, la prima macchina PAC-E da 420 tonnellate presenterà una dimostrazione di confezionamento di tappi e chiusure con stampa digitale in linea dei tappi. Sviluppata dal fornitore svizzero CAPrint, questa personalizzazione a cambio rapido dimostra che i trasformatori che stampano 72 tappi ogni 2 secondi possono stampare e controllare la qualità dei disegni personalizzati per differenziare il marchio, senza soluzione di continuità, e adattarsi alla velocità di stampaggio delle chiusure. La cella di produzione comprende anche uno stampo a 72 cavità di Z-Moulds, un sistema di deumidificazione dell'area stampo di Eisbär e una telecamera di ispezione all'avanguardia e un sistema di imballaggio delle scatole di IMDVista.
Utilizzando la tecnologia clean toggle co-sviluppata in Germania, una seconda macchina PAC-E da 420 tonnellate presenterà come i trasformatori medicali possano realizzare una produzione impeccabile a più cavità, dai bicchieri medicali alle provette per la raccolta del sangue. "Questo rappresenta un esempio perfetto di come una macchina ad alta velocità costruita per un settore sia altrettanto utile per un altro ambiente di produzione di massa", osserva il direttore dello sviluppo del settore medicale Andreas Montag. L'automazione per questa mostra è fornita da Zubler, mentre l'utensile proviene da Otto Hofstetter. L'applicazione dimostra i tempi di ciclo più rapidi con la massima coerenza del processo.
Tre soluzioni LSR
Il team di esperti LSR dell'azienda conferma ulteriormente l'importanza di sviluppare profonde collaborazioni e la fiducia reciproca che deriva dallo sfruttamento dei rispettivi punti di forza di ciascun collaboratore. Tre esposizioni IntElect LSR si avvarranno di queste sinergie, una situata nello stand principale di Sumitomo (SHI) Demag, una presso Nexus (Padiglione 12, B53) e un'altra presso Kracht (Padiglione 11, E48). Condividendo il palcoscenico K, ogni esposizione rafforzerà il fatto che le sfide tecniche più difficili sono spesso risolte più velocemente e più efficacemente insieme.
Il Key Account Manager LSR Jens Dickel spiega. "Un'applicazione LSR ad alta tecnologia richiede una pressa ad iniezione ad alta tecnologia. Soprattutto per quanto riguarda la ripetibilità, la precisione, la qualità del prodotto e il consumo energetico. In LSR lavoriamo con partner eccezionali. Questo sblocca un valore significativo per i nostri clienti, poiché sfruttiamo le priorità reciproche e coordiniamo apertamente gli sforzi. Questo tipo di successo duraturo può coesistere solo attraverso la fiducia reciproca e la collaborazione".
Focus sui processi multidisciplinari
Al K 2025, il SAM-C5 sarà presentato come robot indipendente, per sottolinearne le caratteristiche principali. "Il SAM-C5 è stato progettato per eguagliare i tempi di ciclo di sei secondi di una macchina IntElect standard, con un'attenzione particolare alla costruzione compatta. Montato su una macchina IntElect 75t, l'intero sistema misura meno di tre metri di altezza totale, il che lo rende ideale per gli ambienti con limiti di spazio, garantendo al contempo la massima efficienza e la perfetta integrazione nelle linee di produzione esistenti", spiega Jürgen Schulze, direttore dello sviluppo aziendale di Automation.
Altre esposizioni di automazione completamente elettrica sono presentate dal partner di automazione Sepro (padiglione 12, A36), dove una IntElect S 130t produrrà un tappo per provette da centrifuga da 15 ml. Inoltre, nel padiglione 10 H23 Technotrans presenterà la produzione di coperchi riutilizzabili e richiudibili su una macchina IntElect S 75t con un robot SAM-C.
Trasparenza digitale per una reale integrazione
Un'attenzione multidisciplinare richiede anche una piattaforma digitale aperta che consenta lo scambio di dati senza soluzione di continuità tra dispositivi e sistemi di diversi produttori e tra varie piattaforme. La sinergia è fondamentale per un'integrazione digitale di successo. Al K 2025, tutte le macchine dello stand principale saranno collegate tramite myAssist, sottolinea Thomas Schilling, Digital Solutions Product Manager.
Per supportare i clienti con conoscenze e requisiti di dati diversi, l'azienda spiegherà come OPC UA consentirà ai clienti di selezionare i moduli che corrispondono alle loro esigenze di processo. "Con qualsiasi integrazione ci sono molti cicli da considerare. Per le aziende di trasformazione con risorse minime, introdurremo moduli che possono contribuire a garantire che le informazioni sulla qualità del processo siano più facili da acquisire e analizzare", spiega Schilling.
Forti sinergie all'interno del Gruppo SHI
In quanto parte del Gruppo Sumitomo Heavy Industries, Sumitomo (SHI) Demag beneficia di una potente rete di aziende specializzate, di competenze condivise e di strette collaborazioni intersocietarie. Questa forte alleanza consente all'azienda di sfruttare le tecnologie, le innovazioni e le sinergie dell'intero gruppo. Offrendo ai clienti un partner più affidabile e pronto per il futuro, soprattutto in tempi difficili.
Un esempio lampante di questa collaborazione è il miscelatore Moriyama, che sarà esposto presso lo stand Sumitomo (SHI) Demag. È stato sviluppato dallo specialista tedesco della formatura dei metalli Leifeld in collaborazione con la filiale giapponese di SHI Nihon Spindle Manufacturing. Eccezionalmente facili da pulire e da mantenere, i miscelatori Moriyama consentono rapidi cambi di materiale e sono tra le soluzioni più flessibili ed efficienti per la miscelazione dei materiali. Completamente conformi agli standard europei, questi miscelatori riflettono l'impegno del Gruppo SHI per la qualità, l'innovazione e la collaborazione globale.
Grazie a questo focus sull'eccellenza della personalizzazione, la mostra K 2025 di quest'anno approfondisce la sinergia condivisa e il valore di unire le competenze per affrontare le sfide produttive più urgenti, ribadisce il CSO Anatol Sattel. "Lo sviluppo sostenibile e la capacità di servire nuovi mercati dipendono da questo approccio di partnership. Il valore circolare nasce da queste ricche coalizioni tra partner affini e dall'utilizzo di tutte le competenze di Sumitomo Heavy Industries".